Cenni biografici
Nata a Caltanissetta, Italia, nel 1994, il mio percorso accademico riflette la mia dedizione all’esplorazione scientifica. Sono in possesso di una laurea magistrale in Scienze Biotecnologiche Mediche, Veterinarie e Forensi dell’Università di Perugia, conseguita con lode nel 2017. Il mio percorso educativo comprende anche una laurea triennale in Biotecnologie dell’Università di Urbino, completata nel 2015, con un voto finale di 101/110, che ha acceso la mia passione per la ricerca scientifica. Attualmente, in qualità di Dottoranda in Biomedicina, Neuroscienze e Diagnostica Avanzata presso l’Università di Palermo, Italia, ho iniziato a collaborare con il gruppo di ricerca sperimentale sulle patologie polmonari guidato dalla Dott.ssa Chiara Cipollina in Ri.MED. Oltre al mio ruolo attuale, ho intrapreso studi dottorali in Scienze e Tecnologia presso l’Università di Tartu, Estonia, dal 2019 al 2020, affrontando la sfida del contrasto alle infezioni persistenti e alla resistenza agli antibiotici. Le responsabilità includevano l’ottimizzazione di modelli di infezione, la caratterizzazione dei fenotipi di aggregazione batterica e la conduzione di test di farmaci approvati dalla FDA contro questi patogeni resistenti. La mia esperienza internazionale include uno stage presso il MRC-University of Glasgow Centre for Virus Research nel Regno Unito, dove ho esplorato la biologia degli arbovirus che colpiscono il bestiame. Sottolineo inoltre il mio impegno nell’affrontare la resistenza agli antibiotici da una prospettiva “One Health”, come evidenziato in uno tirocinio presso il Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università di Perugia, mirato a colmare il divario tra la salute umana e animale nella lotta contro la resistenza agli antimicrobici. Le mie diverse competenze tecniche includono la padronanza delle tecniche di coltura cellulare, saggi di vitalità cellulare, saggi di attività delle caspasi, immunofluorescenza, immunoistochimica ed esperienza con vari patogeni e linee cellulari.
Attività Scientifica
Il progetto su cui sto lavorando si concentra sull’complesso mondo degli inflammasomi e il loro ruolo nell’infiammazione associata al fumo di sigaretta, con una forte enfasi sui fibroblasti. La mia ricerca coinvolge l’indagine sull’attivazione degli inflammasomi in fibroblasti polmonari, l’esplorazione dei loro componenti e la rigorosa convalida dei risultati ottenuti in fibroblasti polmonari prelevati da pazienti non fumatori. Questa ricerca promette di gettare luce sulle intricate complessità molecolari alla base delle malattie polmonari croniche come la BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva).