Immunità innata e morte cellulare nelle infezioni virali
Abstract
Le infezioni virali sono in aumento, permangono difficili da trattare e rappresentano a livello globale un urgente problema di salute pubblica. Una maggiore comprensione dei meccanismi molecolari alla base delle risposte immunitarie innate alle infezioni virali è al centro di ogni strategia di controllo. Il sistema immunitario innato risponde a queste infezioni attraverso reazioni che portano alla produzione di interferoni di tipo I e citochine infiammatorie che permettono di contrastare il virus. Un’eccessiva attivazione di questa risposta può portare al fenomeno della “tempesta citochinica” in cui la produzione incontrollata e massiva di questi mediatori diventa nociva per l’organismo. Analogamente, la morte cellulare programmata rappresenta da un lato un meccanismo fondamentale di difesa, dall’altro un rischio per l’ospite. Infatti, il tipo di morte cellulare è un fattore importante nel determinare l’esito della risposta infiammatoria. Ad oggi non è chiaro quali siano i recettori coinvolti nell’attivazione della morte cellulare in risposta a infezioni virali. Questo progetto è volto a chiarire: 1) il ruolo di diversi recettori di riconoscimento degli acidi nucleici virali (es. TLR3, MDA5 e RigI) nella morte cellulare programmata e nella produzione di interferone di tipo I da parte dei macrofagi umani; 2) il ruolo delle caspasi attivate in seguito al riconoscimento virale; 3) i meccanismi effettori di morte cellulare con particolare attenzione alle gasdermine e a MLKL.
Pipeline
-
CLINICAL
NEED -
DISEASES
ANALYSIS - DISCOVERY
-
PRECLINICAL
VALIDATION -
PRECLINICAL
DEVELOPMENT -
CLINICAL
STUDIES
Responsabile di Progetto
Contatto
Team di progetto:
Aree terapeutiche:
Prodotto:
Target Terapeutico
Collaborazioni:
- Università di Messina (Italy)
- Norwegian University of Science and Technology (NTNU) (Norway)
Scarica il pdf del progetto